Ricerca della Società dalmata di storia patria.

Responsabile scientifico: Bruno Crevato-Selvaggi.

 

Un Codice diplomatico raccoglie in modo sistematico documenti prodotti da o per autorità politiche e ecclesiastiche, normalmente d’età medievale e della prima età moderna, appartenenti ad un territorio di tradizione notarile e omogeneo politicamente ed ecclesiasticamente. Giuseppe Praga, storico dalmata e fondatore della Società dalmata di storia patria, lavorò tra il 1920 ed il 1940 nell’Archivio di Zara e in quelli comunali e vescovili di Arbe – l’isola quarnerina già veneziana – per la trascrizione di documenti diplomatici d’età medievale e moderna riguardanti l’isola, che ne documentano la storia nel periodo preveneziano, nel primo periodo veneziano, nel periodo intermedio, nel secondo e definitivo periodo veneziano, avendo in animo di pubblicare un Codex diplomaticus arbensis. Praga non riuscì mai a realizzare il proprio progetto, ma salvò le proprie trascrizioni, oggi conservate nella Biblioteca Nazionale Marciana. La ricerca ha trascritto il lavoro di Giuseppe Praga e sta per pubblicare il Codex diplomaticus arbensis.